Come Scegliere tra Paracetamolo e FANS per il Dolore: Guida Pratica

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Come Scegliere tra Paracetamolo e FANS per il Dolore: Guida Pratica

Se hai mai guardato lo scaffale dei farmaci in farmacia, sai che ci sono decine di opzioni per il dolore. Ma non tutti gli antidolorifici sono uguali. Il paracetamolo e i FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei) sembrano simili: entrambi riducono il dolore e la febbre. Ma la differenza è fondamentale. Scegliere quello giusto può fare la differenza tra un sollievo efficace e un rischio inutile per la salute.

Paracetamolo: cosa fa e quando usarlo

Il paracetamolo (noto anche come acetaminofene) funziona principalmente nel cervello. Non riduce l’infiammazione, ma alza la soglia del dolore. È efficace per mal di testa, dolori muscolari, febbre e dolori leggeri. È l’unico antidolorifico raccomandato per bambini sotto i 12 anni e per le donne incinte, perché non interferisce con la placenta o lo sviluppo fetale, secondo le linee guida dell’Università dello Utah (2023).

La dose massima giornaliera è di 4.000 mg, ma molti esperti consigliano di non superare i 3.000 mg per ridurre il rischio di danni al fegato. Ecco un fatto importante: il 40% degli avvelenamenti da paracetamolo avvengono perché le persone prendono più farmaci contemporaneamente - un antinfiammatorio, un sonnifero, un rimedio per il raffreddore - tutti contenenti paracetamolo. Leggi sempre le etichette. Un solo tablet extra-forte contiene 500 mg. Otto compresse al giorno sono il limite. Ma se prendi anche un farmaco per il raffreddore che contiene paracetamolo, puoi facilmente superarlo senza accorgertene.

Il paracetamolo è gentile con lo stomaco. Non causa ulcere o sanguinamenti gastrointestinali. È sicuro da prendere a stomaco vuoto. Per questo, molti medici lo consigliano come prima scelta per il dolore lieve o cronico, specialmente se hai problemi di stomaco o se sei a rischio di sanguinamenti.

FANS: cosa sono e perché funzionano meglio per l’infiammazione

I FANS includono ibuprofene (Advil, Moment), naprossene (Aleve) e aspirina. Funzionano in modo diverso: bloccano gli enzimi COX-1 e COX-2 in tutto il corpo, riducendo la produzione di prostaglandine - le sostanze che causano dolore, febbre e, soprattutto, infiammazione.

Questa è la chiave: solo i FANS riducono l’infiammazione. Se hai l’artrite, un tendine infiammato, un dolore alla spalla da sovraccarico, o crampi mestruali intensi, i FANS sono molto più efficaci. Studi dell’American Academy of Family Physicians mostrano che i FANS riducono il dolore da osteoartrite del 30-50%, mentre il paracetamolo solo del 10-20%. Per i crampi mestruali, i FANS sono spesso l’unica opzione che funziona davvero.

Ma ci sono svantaggi. I FANS aumentano il rischio di ulcere gastriche. Circa il 2-4% delle persone che li usano regolarmente sviluppa un’ulcera all’anno. Per ridurre il rischio, prendili sempre con cibo o con un farmaco che protegge lo stomaco, come la famotidina. L’aspirina è particolarmente aggressiva sullo stomaco, mentre il naprossene è un po’ più sicuro dell’ibuprofene.

Confronto diretto: paracetamolo vs. FANS

Confronto tra paracetamolo e FANS per il dolore
Caratteristica Paracetamolo FANS (ibuprofene, naprossene)
Funziona contro l’infiammazione? No
Effetto sul dolore Buono per mal di testa, febbre, dolori lievi Migliore per dolori infiammatori (artrite, tendiniti, crampi)
Rischio di danni al fegato Alto se superi la dose (15.000 ricoveri/anno negli USA) Minimo
Rischio di ulcere o sanguinamenti Menjo dello 0,5% 2-4% all’anno
Rischio cardiovascolare Nessuno Alto con uso prolungato (ibuprofene > naprossene)
Sicuro in gravidanza? No (soprattutto nel terzo trimestre)
Sicuro per bambini? Sì, fino a 6 mesi Sì, ma solo dopo i 6 mesi e con dosaggio preciso
Durata dell’effetto 4-6 ore Ibuprofene: 4-6 ore; Naprossene: 8-12 ore
Costo medio per compressa €0,03-0,05 Ibuprofene: €0,04-0,07; Naprossene: €0,05-0,08
Torso umano diviso tra paracetamolo e FANS, con simboli geometrici di infiammazione e cervello.

Come scegliere in base al tipo di dolore

Non c’è una risposta universale. Dipende da cosa ti fa male.

  • Mal di testa, febbre, dolore da raffreddore: Parti con il paracetamolo. È più sicuro e funziona bene.
  • Dolore articolare (artrite, gonfiore al ginocchio): Prova un FANS. Se il dolore persiste, potrebbe essere perché l’infiammazione non è controllata. Il paracetamolo non basta.
  • Crampi mestruali: I FANS sono la scelta migliore. Riducono non solo il dolore, ma anche il flusso. Molti studi mostrano che il naprossene è più efficace dell’ibuprofene per questo tipo di dolore.
  • Dolore da trauma (distorsione, stiramento): I FANS sono preferibili perché riducono il gonfiore. Il paracetamolo allevia il dolore, ma non il rigonfiamento.
  • Dolore cronico (es. mal di schiena persistente): Inizia con il paracetamolo. Se non basta, aggiungi un FANS per brevi periodi, mai più di 10 giorni consecutivi senza consultare un medico.

Quando evitare i FANS e quando evitare il paracetamolo

Alcune persone non dovrebbero mai prendere certi farmaci.

Evita i FANS se:

  • Hai una storia di ulcere o sanguinamenti gastrici
  • Hai ipertensione, insufficienza cardiaca o malattie renali
  • Sei over 65 e prendi altri farmaci (i FANS interagiscono con anticoagulanti, diuretici, antipertensivi)
  • Sei incinta dopo la 20ª settimana (aumentano il rischio di difetti cardiaci nel feto)

Evita il paracetamolo se:

  • Bevi alcol regolarmente (anche 2-3 bevande al giorno aumentano il rischio di avvelenamento)
  • Hai già una malattia epatica (epatite, cirrosi)
  • Prendi altri farmaci che contengono paracetamolo (combinazioni con decongestionanti o sonniferi)

Posso prenderli insieme?

Sì, e spesso è la strategia migliore.

Harvard Health e la Mayo Clinic suggeriscono di combinare paracetamolo e FANS per un effetto sinergico. Per esempio: 500 mg di paracetamolo + 200 mg di ibuprofene ogni 6-8 ore. Questo approccio permette di usare dosi più basse di entrambi, riducendo i rischi. È come avere due strumenti diversi per lo stesso lavoro: uno blocca il dolore al cervello, l’altro spegne l’infiammazione nel corpo.

Ma attenzione: non combinare mai due FANS diversi. Prendere ibuprofene e naprossene insieme aumenta il rischio di sanguinamento gastrico del 300%. Non è un’opzione sicura.

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Avvertenze recenti e cosa cambia nel 2025

Negli ultimi anni, le autorità sanitarie hanno rafforzato le avvertenze.

  • La FDA ha imposto etichette più forti sul paracetamolo: ora tutti i pacchetti hanno un avviso rosso chiaro sul rischio di danni al fegato, anche con dosi normali.
  • L’American Heart Association (2023) consiglia di evitare i FANS in chi ha già malattie cardiache. Il naprossene è ancora considerato il più sicuro tra i FANS per il cuore.
  • Le linee guida dell’Università dello Utah (2023) ribadiscono che il paracetamolo rimane l’unico antidolorifico OTC raccomandato per i neonati e le donne incinte.

Nonostante i rischi, entrambi i farmaci rimarranno le prime scelte fino al 2030. Sono economici, ben studiati e disponibili senza ricetta. Ma la ricerca sta andando avanti: il National Institutes of Health sta finanziando 17 studi su nuovi farmaci che agiscono su percorsi del dolore diversi, con l’obiettivo di trovare alternative più sicure.

Cosa fare se il dolore non passa

Se dopo 3-5 giorni di uso corretto il dolore non migliora, o peggiora, non insistere. Potrebbe essere un segnale di qualcosa di più serio: una discopatia, un’infiammazione nascosta, un problema articolare. I farmaci OTC non curano le cause - solo mascherano i sintomi.

Parla con un medico se:

  • Il dolore ti impedisce di dormire o muoverti
  • Hai febbre alta o gonfiore rosso e caldo
  • Il dolore si diffonde o compare in più parti del corpo
  • Sei over 60 e hai iniziato a prendere antidolorifici per la prima volta

Il paracetamolo fa male al fegato anche se lo prendo nella dose giusta?

Sì, può succedere, ma è raro. Il rischio aumenta se bevi alcol, hai già problemi al fegato, o prendi altri farmaci che contengono paracetamolo. Anche una dose giornaliera di 3.000 mg può causare danni in persone sensibili. Per questo, molti medici raccomandano di non superare i 3.000 mg al giorno, anche se il limite legale è 4.000 mg.

Quale FANS è il più sicuro per lo stomaco?

Il naprossene è generalmente più gentile dello ibuprofene per lo stomaco, soprattutto se assunto con cibo. L’aspirina è la peggiore. Se hai problemi gastrici, chiedi al farmacista un FANS con rivestimento enterico o considera di prendere un farmaco protettivo come la famotidina insieme al FANS.

Posso prendere il paracetamolo ogni giorno per il mal di schiena cronico?

Puoi, ma non è la soluzione migliore. Il paracetamolo allevia il dolore, ma non agisce sulla causa. Se lo prendi ogni giorno per mesi, rischi danni al fegato. È meglio usarlo per brevi periodi e cercare di capire perché il dolore persiste: fisioterapia, esercizio, controllo del peso possono essere più efficaci a lungo termine.

Perché i FANS non sono consigliati per i bambini piccoli?

I FANS non sono vietati, ma il paracetamolo è la prima scelta per i bambini sotto i 6 mesi perché ha un profilo di sicurezza più ampio. I FANS possono influenzare il flusso sanguigno renale nei neonati e aumentare il rischio di complicazioni. Dopo i 6 mesi, l’ibuprofene è sicuro se dato con la dose corretta in base al peso.

Il paracetamolo funziona per il dolore da artrite?

Sì, ma meno bene dei FANS. Se hai gonfiore, calore o rigidità articolare, il paracetamolo può aiutare con il dolore, ma non ridurrà il gonfiore. Se il dolore persiste nonostante il paracetamolo, è un segnale che l’infiammazione è attiva - e in quel caso, un FANS è più appropriato.

È vero che il naprossene è più sicuro per il cuore dell’ibuprofene?

Sì. Studi pubblicati sulla European Heart Journal (2021) mostrano che il naprossene ha un rischio cardiovascolare simile a quello del placebo, mentre l’ibuprofene aumenta il rischio di infarto del 10-50% con uso prolungato. Se hai problemi cardiaci, il naprossene è la scelta più sicura tra i FANS, ma solo se usato per brevi periodi e con controllo medico.

Cosa fare ora

Non aspettare che il dolore ti costringa a cambiare strategia. Controlla cosa stai prendendo. Se hai un dolore articolare e usi solo paracetamolo, potresti stare ignorando l’infiammazione. Se hai problemi di stomaco e prendi FANS ogni giorno, potresti essere a rischio di ulcera. Non c’è bisogno di soffrire. Scegli in base al tipo di dolore, non alla marca o all’abitudine.

Leggi le etichette. Controlla gli ingredienti. Non combinare farmaci senza sapere cosa contengono. E se il dolore non passa in 5 giorni, vai dal medico. I farmaci OTC sono utili, ma non sono un sostituto della diagnosi.

Paul Jackson

sull'autore Paul Jackson

Sono un farmacologo che vive a Lugano e lavoro nell'industria farmaceutica su sicurezza ed efficacia dei medicinali. Collaboro con team clinici e regolatori per portare nuove terapie ai pazienti. Nel tempo libero scrivo articoli divulgativi su farmaci e integratori, con un occhio alla prevenzione delle malattie. Mi piace rendere comprensibili le evidenze scientifiche a tutti.