Se ti è stato prescritto Lopid e ti chiedi se esistono altre opzioni più adatte al tuo profilo, sei nel posto giusto. Qui confrontiamo Lopid (gemfibrozil) con le alternative più comuni, evidenziando quando è indicato, come funziona e quali pro e contro ha rispetto agli altri trattamenti.
Lopid (Gemfibrozil) è un farmaco appartenente alla classe dei fibrati, impiegato per ridurre i trigliceridi elevati e aumentare il colesterolo HDL (buono). Viene commercializzato in compresse da 600 mg e richiede generalmente una dose di 600‑900 mg al giorno, divisa in due somministrazioni.
Quando si usa Lopid
Lopid è indicato soprattutto in caso di iperlipidemia caratterizzata da trigliceridi superiori a 200 mg/dL, soprattutto quando le statine non hanno raggiunto gli obiettivi desiderati o quando il paziente non può assumere statine per controindicazioni.
Come funziona il gemfibrozil
Il principio attivo attiva il recettore PPAR‑α, che aumenta l’ossidazione degli acidi grassi nel fegato, riduce la produzione di VLDL e stimola la sintesi di HDL. Il risultato è una diminuzione dei trigliceridi e una lieve crescita del colesterolo HDL.
Le alternative principali
Ecco le opzioni più diffuse che potresti incontrare nella pratica clinica.
- Fenofibrate è un altro fibrato con efficacia simile ma con un profilo di effetti collaterali leggermente diverso. Viene spesso preferito per la sua migliore tollerabilità renale.
- Statine (ad es. Atorvastatina) sono i farmaci più usati per abbassare il colesterolo LDL. Alcune statine hanno un effetto moderato sui trigliceridi.
- Niacina (vitamina B3) è un integratore capace di ridurre trigliceridi e aumentare HDL, ma con effetti collaterali cutanei frequenti.
- Ezetimibe è un inibitore dell’assorbimento intestinale del colesterolo, usato spesso in combinazione con statine.
- Omega‑3 (acidi grassi EPA/DHA) è un integratore di origine marina che riduce i trigliceridi, ideale per pazienti con intolleranza ai farmaci.
- Sequestranti degli acidi biliari (es. Colestiramina) sono composti che legano gli acidi biliari nell’intestino, riducendo il colesterolo LDL ma con limitato effetto sui trigliceridi.

Confronto tabellare
Farmaco | Meccanismo | Dosaggio tipico | Efficacia su trigliceridi | Effetti collaterali più comuni | Interazioni rilevanti |
---|---|---|---|---|---|
Lopid (Gemfibrozil) | Attiva PPAR‑α, aumenta ossidazione acidi grassi | 600‑900mg al giorno, divisi in 2‑3 dosi | ↓30‑50% dei trigliceridi | Disturbi gastrointestinali, rash, aumento creatinina | Può aumentare tossicità delle statine (rischio miopatia) |
Fenofibrate | PPAR‑α, simile a gemfibrozil | 145‑200mg al giorno | ↓30‑45% dei trigliceridi | Alterazioni della funzione epatica, aumento colesterolo HDL | Interazione con anticoagulanti (warfarin) |
Atorvastatina (statina) | Inibisce HMG‑CoA reduttasi | 10‑80mg al giorno | ↓10‑30% dei trigliceridi (dose alta) | Dolori muscolari, aumento transaminasi | Grave miopatia con gemfibrozil |
Niacina | Riduce VLDL, aumenta HDL | 500‑2000mg al giorno | ↓20‑30% dei trigliceridi | Flushing cutaneo, iperglicemia | Può aumentare glucosio e acidosi lattica |
Omega‑3 (EPA/DHA) | Inibisce sintesi trigliceridi epatici | 2‑4g al giorno | ↓20‑30% dei trigliceridi | Disturbi gastrointestinali, lieve aumento INR | Interazione con anticoagulanti |
Colestiramina | Legame acidi biliari nell’intestino | 4‑15g al giorno in più dosi | ↓5‑15% dei trigliceridi | Costipazione, difficoltà di assorbimento di vitamine liposolubili | Riduce assorbimento di altri farmaci (es. levodopa) |
Pro e contro di Lopid rispetto alle alternative
Vantaggi di Lopid
- Riduzione più marcata dei trigliceridi rispetto a molte statine.
- Aumento consistente del colesterolo HDL.
- Buona opzione per pazienti con insufficienza renale lieve (rispetto al fenofibrate).
Limiti di Lopid
- Rischio significativo di miopatia se combinato con statine, soprattutto simvastatina ad alte dosi.
- Possibili alterazioni della funzione renale e aumento della creatinina.
- Interazioni con anticoagulanti, richiedendo monitoraggio più frequente.
Confrontandolo con il fenofibrate, quest’ultimo ha un profilo di tossicità epatica più lieve, ma la differenza di efficacia sui trigliceridi è minima. Le statine, invece, puntano più sul LDL e offrono protezione cardiovascolare più ampia, ma la loro capacità di abbassare i trigliceridi è inferiore a quella di Lopid.
La niacina può fornire un incremento di HDL superiore, ma il fastidio del flushing porta molti pazienti a interrompere la terapia. Gli Omega‑3 sono ben tollerati e utili per chi non può assumere farmaci, ma richiedono dosi elevate per ottenere riduzioni di trigliceridi comparabili.

Come scegliere il farmaco più adatto
- Valuta i valori di laboratorio: se i trigliceridi sono molto alti (>500mg/dL) e il rischio di pancreatite è presente, il fibrato (Lopid o fenofibrate) è prioritario.
- Controlla eventuali comorbidità: insufficienza renale, epatica o presenza di miopatia predisponibile.
- Analizza le terapie in corso: se il paziente usa statine, preferisci fenofibrate o riduci la dose di statina per limitare interazioni.
- Considera la tollerabilità personale: se il paziente ha avuto rash o problemi gastrointestinali con gemfibrozil, prova fenofibrate o Omega‑3.
- Rivedi gli obiettivi di rischio cardiovascolare: se l’obiettivo principale è ridurre il LDL, le statine rimangono la prima scelta, con possibile aggiunta di un fibrato.
Parlare con il cardiologo o l’endocrinologo aiuta a personalizzare la scelta, soprattutto se si hanno più fattori di rischio.
Domande frequenti
Domande frequenti
Lopid può essere usato insieme alle statine?
Sì, ma solo a dose ridotta e sotto stretta sorveglianza. La combinazione aumenta il rischio di miopatia, quindi è consigliabile usare una statina a bassa dose o preferire fenofibrate.
Qual è la differenza principale tra gemfibrozil e fenofibrate?
Entrambi attivano PPAR‑α, ma il fenofibrate ha un profilo di sicurezza renale migliore e meno interazioni con le statine. Tuttavia, il gemfibrozil è leggermente più potente nella riduzione dei trigliceridi.
Posso sostituire Lopid con gli Omega‑3 se ho dolore allo stomaco?
Gli Omega‑3 sono generalmente più tollerati, ma per una riduzione del 30‑50% dei trigliceridi potrebbero servire dosi molto elevate (4g al giorno). È una buona opzione se le intolleranze ai farmaci sono un problema.
Quali esami devo fare prima di iniziare Lopid?
È consigliato un profilo lipidico completo, funzionalità epatica e renale (ALT, AST, creatinina), oltre a controllare la coagulazione se si assumono anticoagulanti.
Che cosa succede se dimentico una dose di Lopid?
Non è necessario raddoppiare la dose successiva; basta prenderla al prossimo orario previsto. Se dimentichi più giorni, contatta il medico per valutare un aggiustamento.
In sintesi, scegliere tra Lopid e le alternative dipende da numerosi fattori: livello di trigliceridi, presenza di altre terapie, condizioni cliniche e tolleranza personale. Confrontando meccanismo, efficacia e possibili effetti collaterali, puoi trovare la soluzione più adatta al tuo caso.
Lorenzo Bettinelli
8.10.2025Capisco che scegliere un farmaco per i trigliceridi possa sembare un labirinto, ma è importante ricordare che ogni corpo risponde in modo unico. Il gemfibrozil, come descritto, è efficace soprattutto quando i trigliceridi superano i 200 mg/dL. Se hai problemi renali lievi, Lopid può risultare una buona soluzione, perché è meno aggressivo di altri fibrati. Tuttavia, è sempre consigliabile monitorare la creatinina periodicamente. Nel caso tu stia già assumendo una statina, potresti valutare una dose ridotta di Lopid per evitare miopatie. Ricorda che il dialogo con il tuo medico è la chiave per trovare la combinazione più adatta al tuo profilo.